Gli olii essenziali sono liquidi concentrati estratti dalle piante.
Sono detti volatili, perché le molecole che li compongono possono trasformarsi rapidamente da uno stato liquido/solido ad una forma gassosa/aromatica. Vengono usati generalmente in forma diluita.
Possono essere pericoli?
Essendo di origine vegetale, si può pensare che siano cure alternative più sicure rispetto ad es. ai farmaci; in realtà gli olii essenziali (sia diluiti e sia non diluiti) sono veramente molto potenti. Pertanto l’uso sugli animali domestici può essere molto dannoso, perché non sono stati adeguatamente testati per determinare infatti la loro sicurezza.
Proprio per questo motivo non dovrebbero essere usati sopra o intorno ai gatti.
I gatti sono molto più sensibili agli olii essenziali rispetto agli esseri umani. Gli olii vengono assorbiti rapidamente attraverso la pelle, il tratto intestinale e le mucose.
A differenza degli esseri umani i gatti non hanno gli enzimi glucuronosiltransferasi, che sono gli enzimi epatici necessari per metabolizzare in modo sicuro le sostanze chimiche presenti nella maggior parte degli olii essenziali.
Che tipo di danni possono provocare su micio?
La tossicità degli olii essenziali può provocare una serie di sintomi:
– il contatto fisico può causare ad es. irritazione della pelle da lieve a grave,
– l’inalazione può portare a problemi respiratori,
– l’ingestione può irritare il tratto gastrointestinale,
– l’assorbimento nel flusso sanguigno può causare danni ad alcuni organi come fegato e reni,
– ci possono essere sintomi a livello neurologico come depressione o convulsioni,
– si può verificare una diminuzione della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna.
Nel caso sia venuto a contatto diretto o indiretto con questi olii, è fondamentale un intervento tempestivo del veterinario per cercare di limitare il più possibile gli effetti negativi sulla salute del gatto.
Per altre informazioni e curiosità sugli “Olii essenziali” non esitare a contattarmi.